Il maltempo fa una strage in Sicilia. A Casteldaccia, in provincia di Palermo, nove persone, compresi due bimbi, di uno e tre anni, e un adolescente, muoiono rimaste intrappolate dentro una villetta. Ma nella regione sono in totale 12 le persone morte.
«La casa travolta dal fiume era abusiva». È quanto dichiara il sindaco di Casteldaccia, Giovanni di Giacinto, riferendosi all’immobile travolto nella notte dalla piena del fiume, in cui sono morte 9 persone. «Vi pendeva dal 2018 un ordine di demolizione del Comune, che è stato impugnato dai proprietari dell’immobile davanti al Tar», prosegue il primo cittadino. «Da quanto ci risulta ancora il tribunale amministrativo non ha provveduto, per cui la demolizione non è stata possibile». La pratica relativa all’ordine disposto dal Comune è stata sequestrata dalla Procura di Termini Imerese. L’immobile, realizzato a meno di 150 metri dal fiume, quindi in zona di inedificabilità assoluta, non era sanabile.