Arrivano i primi soldi per i territori devastati dall’ondata di maltempo che nei giorni scorsi ha colpito l’Italia. Stanziati 53,5 milioni di euro dal Consiglio dei ministri che ha dichiarato lo stato d’emergenza per 11 Regioni. In particolare, si tratta di fondi che basteranno solo per coprire le primissime emergenze e ripristinare i servizi essenziali, visto che la conta dei danni non è stata ancora completata e supererà, secondo il governo, i tre miliardi. «Altri 200 milioni arriveranno nei prossimi giorni con un mio decreto», ha detto il premier Giuseppe Conte.
STATO DI EMERGENZA – Oltre alla Liguria e al Veneto, a chiedere lo stato d’emergenza sono state la Calabria, l’Emilia-Romagna, il Friuli-Venezia Giulia, il Lazio, la Lombardia, la Sardegna, la Sicilia, la Toscana e il Trentino Alto Adige. «Abbiamo stanziato 53,5 milioni – ha detto il ministro del Sud Barbara Lezzi – e stiamo aspettando che tutte le regioni finiscano le ricognizioni dei danni». In programma un incontro tra il ministro dell’Ambiente Sergio Costa e il premier Giuseppe Conte e la stessa Lezzi per organizzare tutte le risorse già presenti nei fondi europei, in modo da definire in maniera strutturale il contrasto al dissesto idrogeologico, sottolineando che le Regioni «hanno a disposizione tra i 3 e i 4 miliardi che potrebbero essere già utilizzati».