“Non c’è alcun blocco della Tav, c’è solo una revisione del progetto con l’obiettivo di portare a termine il progetto”. Lo ha detto a ‘Mattino 5′ il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini ribadendo la sua posizione sull’alta velocità. “Faccio e farò tutto il possibile – ha aggiunto – perché la Tav si faccia, il progetto può essere rivisto e si possono risparmiare dei soldi, ma il treno inquina meno e costa meno delle auto”. Al momento però i cantieri si fermano. “Erano già fermi – ha risposto Salvini – e spero ripartano prima possibile”
Commentando la misura bandiera dei cinquestelle, il reddito di cittainanza, Salvini ha cosi commentato: “Abbiamo messo tutti i paletti possibili per evitare i furbetti e vedremo i fatti. Ma aiutare i 5 milioni di poveri e i 3 milioni di disoccupati è un atto di giustizia sociale. E’ giusto pensare agli imprenditori – ha aggiunto – ma dobbiamo pensare anche a chi non ce la fa. Aiutare gli ultimi, i disoccupati, i dimenticati è un atto di giustizia di cui vado fiero”. Salvini ha poi sostento che con la manovra gialloverde sono state messe a punto “contromisure sufficienti” per poter “ridurre gli effetti di una crisi che è a livello mondiale”.