Sea Watch e Mediterranea sono partite questa mattina con due imbarcazioni da Malta per andare a portare sostegno alla Sea Watch 3 «che ormai da 14 giorni attende l’assegnazione di un porto sicuro per le 32 persone, donne, uomini e bambini, salvate nel Mediterraneo centrale il 22 dicembre».
È quanto si legge su una nota dell’Alleanza United4Med, nella quale si spiega che la missione «ha tra i suoi scopi quello di portare supporto logistico e materiale alla nave, permettere ai parlamentari tedeschi di rendersi conto della situazione a bordo e spingere gli Stati europei, a cominciare da Malta e dall’Italia, a dare un porto sicuro, come il diritto del mare prevede, alle 49 persone soccorse dalla Sea Watch 3 e dalla Professor Albrecht di Sea Eye».
«Chiediamo ai sindaci delle città d’Europa – conclude il comunicato – alle realtà associative, ad ogni singola persona che crede in un futuro di giustizia e umanità di sostenere queste richieste e continuare a navigare insieme a noi».